sabato, febbraio 25, 2017

Workshop di scrittura creativa con l'autore Riccardo Bruni

Eccoci arrivati alla seconda tappa del nostro percorso nel mondo della scrittura e del racconto narrativo. Questo sabato pomeriggio ci siamo trovati ancora una volta insieme al romanziere Riccardo Bruni per imparare, discutere e leggere i propri elaborati, dando vita ad un altro appuntamento del laboratorio nascente.
La seconda lezione del workshop si apre con un interrogativo fondamentale per qualsiasi aspirante scrittore: “Come si costruisce una storia credibile?”
Il racconto e l’ambiente narrativo devono essere coerenti in tutte le loro parti, indipendentemente dal loro contenuto. Non importa se stiamo scrivendo una trama per una storia fantasy o per un racconto giallo: il lettore deve dare fiducia allo scrittore e lo scrittore deve alimentare questa fiducia con una narrazione realistica dei fatti.
Per iniziare è necessario uno studio dei personaggi, comprendente la sfera caratteriale, psicologica e relazionale. I componenti principali di ogni storia sono il protagonista e l’antagonista. Spesso il protagonista è accompagnato da un alleato che lo aiuta a superare un conflitto e a costruire un nuovo equilibrio. Riccardo, si avvale spesso di esempi presi in prestito dalla letteratura più celebre: Il Signore degli Anelli di Tolkien, Le Metamorfosi di Kafka, Il Grande Gatsby di Scott Fitzgerarld e via dicendo. Non mancano quindi riscontri diretti con gli scrittori e i romanzi più letti e famosi di sempre.
Il mentore è un altro personaggio ricorrente. È il depositario delle conoscenze e delle risorse necessarie al protagonista, e lo accompagna durante il suo viaggio formativo. All’interno della storia troviamo un susseguirsi di prove, tese al raggiungimento di un determinato obbiettivo. L’obiettivo, quasi sempre, è quello di far trionfare un insieme di valori su un altro insieme di valori contrapposti. È l’eterno scontro tra male e bene, acqua e fuoco, odio e amore, mortale ed immortale.

Ma non basta seguire le regole canoniche per creare una storia perfetta. È necessario mettere a nudo il protagonista, svelare le debolezze, i limiti e i conflitti di questa persona. La curiosità del lettore si innesca nel momento in cui lo scrittore riesce a creare un canale empatico fra la storia e chi la legge. Come ci suggerisce Riccardo “Se io spiego un' emozione, il lettore la legge. Se il lettore la prova, non se la scorderà più”. Foto Marco Arienti
Giulia Turini per Accademia del Fumetto Siena



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